Esiste un detto, riguardo al ruolo del portiere: “Ci sono solo tre compagni in campo: i pali e la traversa”.
Niente di più vero si è dimostrato durante la Champions League 2001-2002, partita Barcellona-Lione. Sul risultato di o-0 , il portiere transalpino Gregory Coupet si vede fare un retropassaggio folle da un compagno; la palla è alta, non potendo prenderla con le mani il portiere si inventa un incredibile colpo di testa in tuffo che manda la palla sulla traversa, ma non è finita qui: sulla palla accorre come un falco Rivaldo, a quei tempi nelle file dei blaugrana, e di testa schiaccia a botta sicura, ma lo stesso Coupet, con una reattività impressionante, devia in calcio d’angolo.
Un gesto che merita di essere visto e rivisto, un mix di genialità e follia che difficilmente il ruolo del portiere ci può regalare.
Per la cronaca la partita finì 2-0 per i catalani