Il consueto editoriale del giornalista Antonio Corbo su Repubblica:
"Il Napoli è candidato serio, perché alla fisicità, al carattere, alla scarna concretezza dello stile aggiunge la completezza. C’erano delle luci spente nel suo impianto. La nuova che si accende è proprio McTominay. Evidente la sua forza, ma irrisolto era il suo contributo.
Giocando troppo avanti, forse per sostenere Lukaku nel disegno di Conte, si rivelava un talento inespresso lo statuario scozzese. Mancava in copertura ed era ridondante nella fase offensiva.
Bisognava perfezionare il congegno. Ne soffrivano anche altri due. Angusto diventava lo spazio intorno a Lukaku, massacrante la fatica di Kvaraskhelia, costretto a partire da lontano.
McTominay gioca da mediano di inserimento, come Zielinski ma con una diversa carrozzeria. Il gol dopo quasi mezz’ora dà a McTominay l’agibilità senza limiti, il massimo per chi ha grossa stazza e ottima tecnica"