Ralph Hasenhüttl avrà ammirato sicuramente le gesta del Napoli contro la Lazio. L'allenatore del Lipsia, prossimo avversario in Europa League, sarà rimasto impressionato dal movimento degli azzurri in occasione del quarto gol, e più in generale dell'intera prestazione offerta al San Paolo.
Partenopei contro lattine, i due soprannomi delle squadre che si affronteranno al San Paolo e alla Red Bull Arena. Con quali giocatori, però? Il Lipsia, a distanza di quasi una settimana dalla vittoria contro l'Augsburg, si affiderà ai titolari guidati da Timo Werner. Ed il Napoli come vorrà provare ad allungare l'imbattibilità interna in Europa League (tredici incontri, nove vittorie e quattro pareggi: ultima sconfitta lo 0-3 contro il Viktoria Plzen nel 2012/2013)
La lista UEFA del Napoli comprende soltanto ventitrè giocatori, tra i quali mancheranno Dries Mertens e Zinédine Machach perchè squalificati (assente Stefan Ilsanker per i tedeschi). Le scelte di Sarri sono davvero risicate, volendo fare un po' i conti.
Sulla carta potrebbe essere l'occasione di Luigi Sepe, ma Pepe Reina dalla sua ha una esperienza internazionale smisurata e Sarri, dopotutto, ci tiene a fare una buona figura. Breve curiosità: il portiere del Lipsia, l'ungherese Péter Gulácsi, è stato compagno di squadra di Reina al Liverpool nella prima parte della stagione 2008/2009. Rafael l'unico destinato alla tribuna, su diciannove giocatori disponibili.
Sulle fasce la scelta sembra obbligata: spazio a Christian Maggio (diffidato) a destra, mentre dall'altra parte il ballottaggio tra Hysaj e Mario Rui li vede alla pari. Entrambi vivono un buon momento di forma, a differenza di Vlad Chiriches: al centro ci sono soltanto tre difensori per due maglie, Tonelli potrebbe essere confermato ma Albiol per giovedì potrebbe aver recuperato.
Il mal di schiena di Marek Hamsik lo condizionerà per i prossimi giorni? Chissà. Volendo fare turnover, dovrebbero essere scongelati e lanciati dall'inizio sia Marko Rog che Amadou Diawara (che nel Lipsia, attento ai giovani di talento, farebbero onde). E nel ruolo di mezz'ala sinistra? Sarri non rinuncia mai ad Hamsik, ma dipende dalla schiena.
Dries Mertens è squalificato, e gli attaccanti in rosa sono tre: José Callejon, Adam Ounas e Lorenzo Insigne. La scelta di Sarri in attacco è condizionata da...Hamsik: dovesse farcela, lo slovacco prenderà posto a centrocampo e contestualmente farebbe scalare Piotr Zielinski esterno sinistro. Facendo così, Insigne partirebbe dalla panchina e, seduto al San Paolo, scruterebbe con curiosità la prova di José Callejon punta centrale e di Adam Ounas da esterno destro.
Insomma, potremmo non andare troppo lontano dalla realtà con questo undici: Reina; Maggio, Tonelli, Koulibaly (Albiol), Hysaj (Mario Rui); Rog, Diawara, Hamsik (Zielinski); Ounas, Callejon, Zielinski (Insigne).
Ed in panchina Sepe, Albiol, Mario Rui, Allan, Jorginho ed Insigne. Scelte obbligate, dunque turnover fino ad un certo punto. Mancherebbe un sostituto, magari potrebbe esser portato Arkadiusz Milik.
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