di Marco Lombardi - Twitter: @marcolombardi24
Nonostante sia capitato molto spesso in questa stagione di assistere a scene simili, sarà difficile dimenticare lo sguardo deluso e sconcertato come non mai di Gonzalo Higuain all’uscita dal campo al Castellani di Empoli dopo la sconfitta subita per 4-2 contro la squadra di Sarri. Forse solo in occasione della sconfitta di Bilbao contro l’Athletic nella gara che sancì l’eliminazione dalla Champions League del Napoli a fine agosto, abbiamo assistito ad una reazione così dell’ex bomber del Real Madrid, con il Pipita che è uscito dal campo contrariato come non mai. Già durante tutta la gara di Empoli l’argentino è apparso molto nervoso e teso, sia per come si stava mettendo la gara nel primo tempo e anche per alcuni errori individuali dei suoi compagni, venendo poi ammonito dall’arbitro Massa (così come spesso gli è capitato da quando è al Napoli) per una protesta eccessiva e fuori luogo dopo un fallo fischiato contro gli azzurri, con tanto di faccia a faccia col direttore di gara che gli ha urlato: “Occhio che se parli ancora vai fuori!”. Come anticipato in precedenza però, questa non è la prima volta in cui il Pipita perde tempo ed energie per criticare l’operato di qualcuno in campo, o protestare in maniera veemente contro arbitri, guardalinee e giudici di porta.
Se c’è qualcosa di non positivo che si può imputare al numero 9 partenopeo è proprio questo suo brutto vizio costante di protestare contro tutto e tutti, anche quando qualche volta la ragione non è dalla sua parte. Ad inizio stagione scene simili si ripetevano molto più spesso, quando dopo la batosta di Bilbao i risultati stentavano ad arrivare anche in campionato. Dopo una chiacchierata con Benitez in merito, il Pipita ha passato un lungo periodo senza esasperare le polemiche in campo, grazie anche al fatto che tanti buoni risultati sono arrivati in casa Napoli fino a metà febbraio, quando dal 14 febbraio in poi gli azzurri sono colati a picco nelle trasferte in campionato totalizzando 5 sconfitte su 6 gare a causa di papere, autogol e clamorosi errori individuali, compromettendo seriamente il possibile piazzamento al 3° posto in classifica. Con un’Europa League ancora tutta da giocarsi con una finale a portata di mano e una lotta al 3° posto ancora clamorosamente aperta, la vena polemica del Pipita faccia spazio al vero Higuain che tutti noi conosciamo, uno dei veri leader fuori e dentro dal campo del Napoli targato Rafa Benitez.