Parlare di calcio in momenti così è molto difficile, soprattutto oggi, quando il feretro di Valeria Solesin è rientrato in Italia per essere omaggiato da amici e familiari che vorranno rendergli l’ultimo saluto prima del funerale. La studentessa italiana è stata uccisa venerdì scorso a Parigi durante l’attacco terroristico attuato contro la capitale francese, con l’allarme attentati che è cresciuto di ora in ora nelle varie capitali europee, Bruxelles su tutte. In Belgio infatti sono stati effettuati numerosi blitz da una settimana a questa parte in cui sono stati scovati e arrestati o uccisi, molti seguaci di Salah Abdeslam, ritenuto l’artefice dell’attentato parigino e ancora in fuga. Molto vicino a Bruxelles c’è la cittadina di Bruges, in cui il Napoli giovedì scenderà in campo per la gara, ormai inutile, di Europa League valida per la 5° giornata del girone D.
La squadra di Sarri è infatti riuscita a qualificarsi con ben 2 giornate d’anticipo come prima nel proprio girone, con il posto di testa di serie nell’urna di Nyon per i sorteggi dei sedicesimi di finale in programma il 14 dicembre, già assicurato. Non sono stati convocati infatti Higuain, Jorginho, Albiol e Reina, la colonna portante della squadra. Si erano invece “autoconvocati” i sostenitori azzurri che come al solito erano accorsi in massa per la trasferta europea della propria squadra del cuore, sia dall’Italia che dal Belgio stesso. Purtroppo però, a causa dell’elevata allerta registrata in terra fiamminga, lo stadio di Bruges sarà chiuso ai tifosi, settore ospiti incluso ovviamente. Parlare di beffa per i fan azzurri sembra esagerato, visto che in ballo c’è la sicurezza di decine di migliaia di persone, ma dare l’ufficialità di questa decisione a 48 ore dall’inizio della gara è stata una scelta poco felice, considerando tra l'altro che in molti già nella giornata di oggi erano partiti alla volta della cittadina belga. Niente tifosi quindi, stadio vuoto e festa rinviata anche per il Bruges che con un risultato positivo potrebbe avvicinarsi alla qualificazione. Purtroppo hanno vinto loro, quelli lì…
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