di Marco Lombardi - Twitter: @marcolombardi24
Dopo l’ennesima occasione sprecata in campionato con il pari subito in rimonta contro l’Inter domenica scorsa che ha garantito così alla Lazio di agguantare gli azzurri e soprattutto alla Roma di non perdere terreno nei confronti della squadra di Benitez, la sfida contro il Verona in programma alle 18:00 allo stadio Bentegodi assume un’importanza decisiva per il Napoli, quasi costretto ad una vittoria per riprendere la corsa verso la Champions League 2015-2016 dopo lo stop subito in campionato con 4 punti guadagnati nelle ultime 4 partite. Gli stessi della Roma a cui gli azzurri potevano rosicchiare ancor più terreno in chiave 2° posto.
VERONA - La situazione del Verona sembra essere invece migliorata rispetto a due mesi fa, dopo le due scoppole clamorose e gli 8 gol subiti in due gare perse contro Genoa e Torino. I pareggi contro Roma e Milan e la vittoria esterna di Cagliari hanno restituito fiducia ai gialloblu. Contro il Napoli mancheranno i due pilastri difensivi, Marquez e Marques, entrambi infortunati. In mediana non ci sarà Ionita, squalificato, vera sorpresa dell’annata dei veronesi che fin qui è stata altalenante. Mandorlini si affida dunque al suo 4-3-3, con Sala e Pisano sulle fasce, Rodriguez e Moras a sostituire i due infortunati. In mediana ci sono Obbadi, Tachtsidis e Hallfredsson, davanti ai lati dell’instancabile Toni ci saranno Gomez e Jankovic, con Nico Lopez pronto a subentrare nella ripresa per spaccare la partita, così come accaduto a San Siro 7 giorni fa.
NAPOLI – Assenze pesanti anche per Benitez, con il tecnico spagnolo che oltre a far fronte ad infortuni e squalifiche deve anche pensare al turn over da attuare in vista della sfida di giovedì sera contro la Dinamo Mosca in Europa League, in cui gli azzurri si giocheranno la qualificazione ai quarti di finale dopo che il 3-1 dell’andata ottenuto solo poche ore fa al San Paolo, li mette in una posizione molto favorevole in chiave passaggio turno. Fuori Koulibaly, Henrique, Strinic e Gargano, torna invece Christian Maggio che riprende così il suo posto sulla corsia di destra. In porta riconfermatissimo Andujar, al centro Albiol e Britos, a sinistra Faouzi Ghoulam che sarà costretto agli straordinari nei prossimi giorni. In mediana spazio ancora ad Inler, dopo le ultime due prestazioni ben al di sopra dei suoi standard mostrati negli ultimi mesi, con al suo fianco David Lopez. In attacco sorgono i principali dubbi di Benitez, dove Higuain e Duvan Zapata sono in ballottaggio per un posto con l’argentino in vantaggio. Stesso discorso per Mertens e De Guzman, con il belga che sarebbe in campo da titolare per la sua quarta partita di fila ma che comunque parte favorito sull’ex Swansea. Al loro fianco Hamsik e Callejon.
Ecco quindi le probabili formazioni delle due squadre:
VERONA 4-3-3: Benussi; Sala, Rodriguez, Moras, Pisano; Obbadi, Tachtsidis, Hallfredsson; J.Gomez, Toni, Jankovic.
NAPOLI 4-2-3-1: Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, Lopez; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain