"Reina ha un contratto ancora per un anno. E' indubbiamente un punto fermo, non vedo problemi. Anche se noi dobbiamo pensare al futuro, e non posso andare a prendere un bravissimo portiere giovane di 20 anni: probabilmente devo orientarmi su un portiere che abbia una sua maturità: devono essere tutti e due utilizzabili".
Parole di Aurelio De Laurentiis datate 22 aprile 2017, in occasione della conferenza stampa per il rinnovo del contratto di Lorenzo Insigne. Oltre alla spinosa questione rinnovi legata ad Insigne prima, e a Mertens e Ghoulam poi, il futuro del mercato del Napoli passa anche dalla porta. Con Sepe e Rafael sempre più vicini alla cessione, come ribadito più volte dai loro rispettivi entourage, la questione si sposta così su Reina e il futuro nuovo portiere azzurro. Il portiere spagnolo compirà 35 anni a fine agosto, e il suo contratto con il Napoli scadrà a giugno 2018. Nelle ultime settimane però, soprattutto dalla Spagna, c'è chi ha paventato il suo possibile addio anzitempo dopo i numerosi nomi di ottimi portieri accostati al Napoli.
Szczesny, Sirigu, Neto, Skorupski sono le piste più calde che al momento la dirigenza azzurra sta vagliando, il tutto con l'incertezza sul futuro del portiere spagnolo che quest'anno ha difeso i pali del Napoli praticamente in ogni partita, saltando solo la partita contro lo Spezia in Coppa Italia e la gara di campionato contro la Juve dopo un risentimento muscolare patito con la nazionale. Per il resto, tante ottime parate salva risultato e solo qualche sbavatura, unite al ruolo di leader dello spogliatoio e guida della difesa, soprattutto per il duo Albiol-Koulibaly che con Reina vanno a formare un trio iper collaudato. Non sarebbe un rischio quindi rinunciare all'esperienza del portierone iberico e rinunciare alla sua figura validissima sia in campo che fuori? Per colmare il gap con la Juve e con le altre big europee, la soluzione ideale sarebbe affidarsi proprio al modello bianconero, o a quello del Barcellona o dell'Arsenal: confermare Reina e affiancargli un altro numero 1 dalla grossa esperienza, consentendo così a Sarri di poterli alternare con molta più facilità qualora qualche acciacco di troppo dia fastidio allo spagnolo. Gli esempi, come detto, sono molteplici: Buffon-Neto, Ter Stegen-Cillessen, Cech-Ospina, Caballero-Claudio Bravo e così via...Migliorare la rosa per la rincorsa alla Juve nella prossima stagione non sarà facile, ma migliorare il reparto dei portieri potrebbe essere più semplice di quanto si pensi...