Il passaggio da colonna del centrocampo a comprimario non dev’esser stato facile, ed a confermarlo c’è il rendimento poco entusiasmante, per usare un eufemismo, della prima parte di stagione. Allan, però, è uno abituato a lottare per raggiungere gli obiettivi ed ottenere ciò che vuole e lo ha dimostrato una volta di più: contrasto dopo contrasto, assist dopo assist, ottima prestazione dopo ottima prestazione è riuscito a tornare ad essere il fulcro della mediana facendosi preferire nelle ultime uscite al più giovane e tecnico Zielinski, con il quale si sta contendendo da inizio stagione il ruolo di interno destro.
Polmoni d’acciaio per Sarri – Le caratteristiche che lo rendono indispensabile per Maurizio Sarri sono senza ombra di dubbio la sua forza fisica, caratteristica, questa, pressappoco assente negli altri mediani, eccezion fatta per Diawara, ed il dinamismo che riesce a garantire. Dopo una serie di prove generose e sempre sopra la sufficienza, contro l’Udinese, la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio, è finalmente arrivato anche il gol, il quarto in maglia azzurra (l’ultimo risale niente poco di meno che al 4 ottobre del 2015). E d’altronde essere in una grande squadra vuol dire anche questo: non essere mai certi di partire titolare ma consapevole di doversi esprimere al meglio, sia in partita che in allenamento, per ottenere la conferma la domenica successiva. Ed Allan ora lo sa!
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