Empoli-Torino, Torino-Empoli. Maurizio Sarri ammira da vicino, dal vivo, la prova di Nikola Maksimovic. Ne resta ammaliato, è convinto che abbia i mezzi per sfondare. Certo non può portarlo in Toscana, ma quando firma con il Napoli inizia a pensare che la possibilità possa trasformarsi in realtà. Ed effettivamente è così: grazie al lavoro del direttore sportivo Cristiano Giuntoli e al portafoglio del presidente Aurelio De Laurentiis, Nikola Maksimovic diventa un calciatore del Napoli per circa ventisei milioni di euro tra prestito oneroso, obbligo di riscatto e bonus per il Torino.
Mettendo da parte il prezzo, che influirà inevitabilmente sulla valutazione che tra anni verrà data all'affare Maksimovic, l'avventura del serbo con Maurizio Sarri non è stata positiva. Nonostante gli elogi piuttosto pesanti da parte del tecnico ("So che diventerà un pilastro perchè ha grandi qualità fisiche ed atletiche: ha piedi per l'impostazione da dietro, addirittura per tecnica può ricordare Albiol e per velocità Koulibaly"), il serbo ha mal digerito il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro...e pare non fosse il più attento durante le sedute d'allenamento. Nell'anno del Mondiale, dopo soltanto quattro presenze, era inevitabile la fuga da Napoli per trovare continuità. Quella che gli sta dando lo Spartak Mosca per dieci partite di Premier Liga.
A meno di ribaltoni all'interno della difesa del Napoli, legati al mercato e ad uno tra Koulibaly ed Albiol, sembra difficile immaginare che, in caso di permanenza di Maurizio Sarri sulla panchina azzurra, Nikola Maksimovic possa rappresentare un punto cardine del futuro. A maggior ragione dopo il rinnovo lungo di Vlad Chiriches. Che fine faranno i venti milioni spesi per il riscatto? Rientreranno? Premesso che a bilancio il valore del serbo è stato abbattuto del 40% per la questione degli ammortamenti, c'è un Mondiale da giocare: il segreto del Napoli potrebbe essere proprio questo. Perchè il ct Muslin adotta la difesa a tre e Maksimovic in questo sistema si trova decisamente meglio, chissà non possa esaltarsi. Con un buon Mondiale, un compratore potrebbe anche convincersi a sborsare una cifra più alta delle sedici presenze totalizzate col Napoli: ognuna costata all'incirca 1,625 milioni di euro.
di Claudio Russo - Twitter @claudioruss
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