La geografia del tifo napoletano non ha confini. In Italia come nel mondo, i tifosi azzurri sono distribuiti in modo eterogeneo e in ogni città esiste sempre, anche se piccolo, un focolaio che arde per il Napoli. Il palcoscenico che questi tifosi, spesso lontani dalla loro città d'origine, offrono durante le trasferte come quella col Sassuolo, è a dir poco spettacolare.
Tra questi c'è il Club Napoli Taranto, fondato nel 2010 da un gruppo di amici e tifosi che per quattordici hanno frequentato la Curva B del San Paolo e che, per motivi di lavoro, si sono ritrovati a condividere la passione per i colori azzurri nella città salentina, oltre 300 kilometri lontani da 'casa'. L'obiettivo del presidente Salvatore Vietri, del vice-presidente Giancarlo Grasso e del consigliere Antonio Grassi è, come sempre, quello di riunire tutti i tifosi azzurri del territorio, ma a Taranto il Club Napoli prova a fare anche di più: a partire da iniziative come il Memorial in onore di Pasquale Marinelli, un tifoso venuto a mancare. Per l'occasione si è giocato un torneo che è valso il primo titolo della squadra di calcio del Club di Taranto. Insomma, trasferte sì, ma anche tanto altro (clicca qui per saperne di più). Tutto in segno dell'amore per il Napoli.