Calciomercato Napoli - L’arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli potrebbe generare una inconsueta voglia di Instant team. Una squadra capace di poter vincere sin da subito, che privilegia un po’ l’esperienza rispetto alla progettualità. Da qui l’accostamento di calciatori over 28 al Napoli, la trattativa per uno svincolato come Mario Hermoso, la suggestione Romelu Lukaku - ammesso che parta Osimhen -, l’avvicinamento di Leonardo Spinazzola, anch’esso svincolato dalla Roma.
Su quest’ultimo pende una domanda ormai da tempo: come sta fisicamente? Dopo la lacerazione del tendine d’Achille ad Euro 2021, Spinazzola è rientrato solo il 9 aprile 2022. Da quel giorno in poi, confrontando i dati su Transfermarkt, l’ex Siena si è fermato altre otto volte dal 30 ottobre 2022 al 29 maggio 2024. Un problema al bicipite femorale, uno stiramento alla coscia, più una serie di problemi fisici che gli sono costati l’assenza in 29 delle 108 partite che hanno visto presente la Roma nell’ultimo biennio (15 nella stagione appena conclusa). Nelle restanti, 76 presenze su 77 partite e 50 volte dall’inizio. Insomma, titolare nel 46% delle occasioni ed assente per infortunio nel 26,8% delle volte. Poco più di una partita su quattro.
Considerando che il Napoli il prossimo anno giocherà al massimo 45 partite tra Serie A e Coppa Italia, l’usura fisica di Spinazzola - ammesso che si concretizzi qualcosa - potrebbe non rappresentare un problema. Da un lato ci sarebbe la concorrenza nel ruolo con Mathias Olivera, dall’altra una discriminante ben precisa: l’addio di Mario Rui, come da richiesta fatta dal Napoli al suo agente.