Rimandati a settembre...in attesa dell'exploit

di Manuel Guardasole - Twitter: @MGuardasole

Ad ormai solo due giornate dal termine del campionato, è tempo di primi bilanci sulla stagione che va concludendosi. Il Napoli, che ha conquistato per l'ottavo anno consecutivo l'Europa e (almeno) i preliminari di Champions League, ha macinato record su record, statistiche su gol fatti e possesso palla incredibili, ma soprattutto ha mostrato, con la bravura di Cristiano Giuntoli, il consenso di Maurizio Sarri e gli investimenti di Aurelio De Laurentiis, di aver sopperito alla cessione di Higuain con un mercato oculato e indirizzato all'acquisto di calciatori giovani ma con un potenziale importante. In luce si son messi soprattutto Diawara e Zielinski, che hanno seriamente impensierito i due titolari inamovibili della scorsa stagione: Jorginho e Allan. 45 presenze, 6 gol e 7 assist stagionali per il polacco 22enne, che ha stupito ancor più della scorsa stagione ad Empoli e ha dimostrato di poter diventare un campione, 26 le presenze e 1750' circa totalizzati dal centrocampista guineano appena 19enne: i due centrocampisti hanno convinto stampa e tifosi, ma soprattutto Maurizio Sarri che si è fidato di loro anche in partite decisive come le sfide a Juventus e Real Madrid.

RIMANDATI A SETTEMBRE... - Meno bene hanno fatto, per diversi motivi, altri tre calciatori acquistati di sicuro avvenire: Marko Rog, Nikola Maksimovic e Arkadiusz Milik hanno giocato poco rispetto a quanto ci si attendeva. Si potrebbe dire che sono rimandati a settembre, quando sarà cominciata da poco la nuova stagione e questi tre calciatori si candidano ad essere protagonisti con la maglia azzurra. Sicuramente però da loro ci si attende l'exploit, per quanto hanno mostrato in questa stagione e per la considerazione che ha di loro il tecnico Maurizio Sarri.

RIMANDATO MAKSIMOVIC - Solo 12 presenze per il difensore proveniente dal Torino, che l'ultima gara l'ha giocata addirittura il 25 febbraio (Napoli-Atalanta). Il problema di Nikola si chiama Koulibaly-Albiol, due difensori di sicuro affidamento e che garantiscono maggiore applicazione nei dettami difensivi e qualità nel palleggio, che parte proprio dalle retrovie. Non è un caso che il serbo abbia trovato spazio solo nel periodo dell'infortunio di Albiol e fra gennaio e febbraio, a causa della partecipazione del difensore senegalese alla Coppa d'Africa. Ma Sarri è pronto a puntare su di lui: "L'ho voluto io ed il direttore, è un giocatore forte ma che in questo momento ci dà meno garanzie: con Albiol e Koulibaly la linea difensiva è più stretta. So che diventerà un pilastro perchè ha grandi qualità fisiche ed atletiche: ha piedi per l'impostazione da dietro, addirittura per tecnica può ricordare Albiol e per velocità Koulibaly".

RIMANDATO ROG - Nonostante le 13 presenze in Serie A, 2 in Champions e 2 in Coppa Italia, il croato ha totalizzato soltanto 1500' circa: il talento classe '95 ha esordito soltanto il 2 dicembre, poichè Sarri non lo reputava pronto, pienamente inserito e consapevole dei compiti tattici. Da dicembre in poi però soltanto 4 gare da titolare (2 in Coppa Italia) e tanti brevi spezzoni di gara. Troppo poco per un centrocampista delle sue qualità, che ha anche "grande aggressività e intensità. Ha un futuro importante da centrocampista, la tempra fa parte del suo modo di giocare", come ha dichiarato lo stesso Sarri. La prossima sarà certamente la stagione dell'exploit per il centrocampista già nel giro della Nazionale maggiore croata.

RIMANDATO MILIK - Discorso simile, ma per motivi totalmente diversi, lo si può fare per l'attaccante polacco: a causa del lungo infortunio al crociato, infatti, Arkadiusz Milik non ha potuto dare continuità all'inizio stagione che stava facendo sognare i tifosi, facendo subito dimenticare Higuain. 7 gol e 1 assist nelle prime 9 giornate per il classe '94, poi il brutto infortunio che ha stroncato l'ottimo inizio in maglia azzurra della punta. I lunghi i tempi di recupero per questo tipo di stop hanno ovviamente compromesso la stagione del polacco, che è tornato a segnare soltanto al Sassuolo a fine aprile. Sebbene Mertens stia impressionando nel ruolo di prima punta, è inutile dire che la prossima stagione sarà quella del riscatto per Milik, che non vede l'ora di tornare protagonista.

Il Napoli inizia a muoversi sul mercato, farà gli acquisti estivi ma sa già di poter puntare su tre calciatori per cui ha investito in totale circa 70 milioni: rimandati a settembre, ma da cui ci si aspetta certamente l'exploit...

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