Il calciomercato del Napoli sta pian piano dando vita ad una vera e propria rifondazione in casa azzurra. Dopo l'addio di Benitez e Bigon e l'arrivo simultaneo di Sarri e Giuntoli con l'addio di quasi tutto lo staff dirigenziale e quello tecnico, gli azzurri hanno chiuso già i primi 2 colpi in entrata con Pepe Reina e Mirko Valdifiori che l'anno prossimo vestiranno la maglia del Napoli. Nel frattempo è partito un assalto a 2 profili ben precisi di giocatori: un centrocampista offensivo dalla buona struttura fisica che sappia anche difendere, da posizionare sulla trequarti alle spalle dei due attaccanti, e un terzino preferibilmente ambidestro e capace possibilmente di giocare su entrambe le fasce. Anzi, forse è meglio dire due terzini, visto che Giuntoli e De Laurentiis stanno lavorando su molte ipotesi in merito e non è escluso quindi il doppio colpo sugli esterni. Tra i tanti nomi accostati agli azzurri, da cerchiare in rosso sono quelli di Sime Vrsaljko e soprattutto di Matteo Darmian, entrambi al centro di una trattativa serratissima da parte del Napoli rispettivamente con Sassuolo e Torino.
Questo possibile doppio colpo, sembra però essere il preludio ad una tanto chiacchierata cessione eccellente. Stiamo parlando ovviamente del possibile addio di Juan Camilo Zuniga, che nonostante non abbia praticamente mai visto il campo per 2 anni se non per una decina di partite, resta comunque una delle punte di diamante della rosa azzurra, dopo aver dimostrato nel corso del tempo di essere diventato uno dei migliori terzini del nostro campionato, abile sia in fase di copertura che di spinta e capace di giocare su entrambe le fasce. Non a caso il colombiano era riuscito a strappare ad Aurelio De Laurentiis un rinnovo di contratto da ben 3.5 milioni di euro e con una clausola rescissoria da oltre 30 milioni di euro (così come confermato dal suo agente Riccardo Calleri in un’intervista datata 2 ottobre 2013, clicca qui per leggere). Dopo una Coppa America giocata ad altissimi livelli con la Colombia, sembra essersi ripreso definitivamente da quei problemi al ginocchio che lo hanno tenuto fermo, un suo addio significherebbe un’altra cessione eccellente.