Dopo la sconfitta con la Lazio, il ritiro forzato a Castelvolturno imposto da De Laurentiis, il Napoli dovrà affrontare, domani pomeriggio, la Fiorentina al San Paolo. Un match, che in caso di vittoria, potrebbe aprire uno spiraglio nella lotta al terzo posto, ma cosa più importante, ridarebbe un po' di fiducia alla squadra e all'ambiente che negli ultimi giorni si è fatto molto pesante.
Consueto 4-2-3-1 per il Napoli: Andujar in porta, in difesa, sulle corsie, è confermata la presenza di Christian Maggio a destra, sul lato opposto dovrebbe esserci il ritorno di Ivan Strinic, ma non è detto che Benitez voglia dare ancora fiducia a Faouzi Ghoulam. Nella zona centrale la situazione è più complicata, si va verso la riconferma del duo formato da Raul Albio e Miguel Angel Britos, ma non è da escludere che venga schierato Kalidou Koulibaly, non è chiaro se il francese non è stato messo in campo nelle ultime partite per scelta tecnica o per uan questione legata alla forma fisica. In mediana, la prova di contro la Lazio di Walter Gargano non è stata particolarmente esaltante, ad affiancare David López dovrebbe esserci Gokhan Inler. In attacco, alle spalle del 'Pipita' Gonzalo Higuain, Josè Maria Callejon si posizionerà a destra, al centro Manolo Gabbiadini vince il ballottaggio con Marek Hamsik, a sinistra dovrebbe giocare Dries Mertens, ma attenzione a Lorenzo Insigne, nei pochi minuti giocati in Coppa Italia ha dimostrato di aver tanta voglia tornare a giocare.
di Giuseppe Cautiero