La Roma perde, il Napoli deve giocare contro il Parma, squadra già retrocessa, squadra in pieno caos societario, gli azzurri entrano in campo e come al solito sprecano l'opportunità che si presenta. Primo tempo pessimo per il Napoli che passa subito in svantaggio al 9° minuto con un gol di Palladino. Al 28° arriva il paraggio ad opera di Manolo Gabbiadini che fredda con un colpo chirurgico un Mirante in grande forma. Non passano neanche 5 minuti che il Parma passa ancora in vantaggio con Jorquera: il cileno non segnava in Serie A dall'aprile 2012. Nel secondo tempo il napoli entra più grintoso, ma fa i conti con un super Mirante che praticamente le prende tutte, gli azzurri pareggiano con Mertens, ma stasera vengono raccolte solo briciole.
FLOP - Mariano Andujar , Henrique e Walter Gargano i peggiori della gara: l'argentino è parte responsabile nel primo gol del Parma, esce quasi a vuoto ed in occassione della prima rete subisce un gol praticamente con un tiro centrale. Henrique è stato buttato in campo da Benitez nel ruolo che solitamente è occupato da Christian Maggio, ma l'approccio alla gara è disastroso: è l'atro responsabile della rete di Palladino, ostacolando praticamente tutto il reparto difensivo azzurro, ogni palla toccata è un errore. Gargano non ha fatto rimpiangere ai tifosi del Parma la sua presenza nelle schiere gialloblu.
TOP - Nel disastro azzurro qualcosa di positivo c'è stato, anzi due cose, parliamo di Marek Hamsik e Manolo Gabbiadini: lo slovacco è in splendida forma, sfortunato in certe occasioni avrebbe meritato anche il gol, si propone bene sia in fase d'impostazione sia in fase di finalizzazione. Con il gol di oggi Manolo Gabbiadini raggiunge la doppia cifra con il Napoli, non male se calcoliamo il fatto che l'azzurro non parte sempre titolare. La facilità con cui va al tiro è qualcosa d'impressionante, peccato che non riesca ad esprimersi al massimo quando viene posizionato a destra sulla trequarti.
di Giuseppe Cautiero