Una colossale incompiuta, un trionfo di ferro e cemento. Forse un monumento, un simbolo alla crisi edilizia, e non solo, che ha colpito l'intera Europa, e che in Spagna si soffre in particolar modo. Siamo a Valencia, e stiamo parlando dello stadio "Nou Mestalla", colossale e modernissimo impianto da quasi 80.000 posti, iniziato dai "pipistrelli" nel 2007 con l'obiettivo di giocarci per il 2010. I problemi finanziari della squadra e di tutta la società spagnola, hanno però rallentato sempre di più i lavori, fino a bloccarli del tutto circa 3 anni fa. Valencia è una città turistica, ma il nuovo impianto si trova in una zona abbastanza periferica, non ci si può finire "per caso", ma basta arrivare nella città spagnola in aereo per rendersi conto dell'immensità e della desolazione del sito. Ma forse qualcosa sta cambiando, negli ultimi mesi il Valencia ha ripreso in mano la situazione, e grazie ad alcuni finanziamenti, ha annunciato che entro la fine del 2012 ripartiranno i lavori per poter inaugurare il nuovo stadio nella stagione 2014/15. Sarà la volta buona?