Ecco uno stralcio dell'intervista di Radio Radio ad Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli:
"Napoli da scudetto? Il Napoli è cosciente della propria forza, io ho sempre creduto in questa squadra, anche quando i tifosi storcevano il naso per la scelta dell'allenatore, loro vogliono sempre i nomi roboanti, ho provato ad offrire molti soldi a Sabatini per Romagnoli, ma evidentemente si era già impegnato con un'altra società (il Milan, ndr) e quindi Romagnoli non è venuto. Stesso discorso con Cairo; con lui avevamo individuato un valore per un giocatore, che poi purtroppo si è fatto anche male (Maksimovic, ndr) e lui ne determinava un altro. Noi siamo sulla piazza e sul mercato per fare quello che dicono gli altri. Nonostante ciò eravamo convinti che la squadra si fosse rinforzata in quei reparti che erano risultati più deboli, quindi centrocampo e difesa, nelle due stagioni precedenti. Siamo andati avanti con la nostra solita credibilità, credendo in noi e nella nostra professionalità. Quando uno va a dormire tranquillo non teme nessuno, poi è chiaro che devi portarti a casa i punti sul campo. Credo che quest'anno il campionato sia intrigante ed interessante, abbiamo un Inter migliore dei campionati precedenti, abbiamo un Milan che dorme ma che presto si risveglierà, una Roma fortissima, una Fiorentina fortissima, una Lazio interessante, quindi sarà un campionato affascinante e coinvolgente fino alla fine".