Altro giro, altra corsa. Per il Napoli inizia un nuovo ed ultimo (per quanto riguarda il 2015) tour de force. Questo ciclo di partite ad alta tensione si aprirà domenica alle 12.30 contro il Verona e terminerà contro l’Atalanta il 20 dicembre allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. Nel mezzo gli scontri diretti contro Inter e Roma, entrambi al San Paolo, e le “passeggiate” europee contro Bruges e Legia Varsavia in cui gli azzurri avranno come unico scopo quello di guadagnare ancor più punti nel Ranking Uefa e fare un record storico nel girone puntando alle 6 vittorie su 6. Chi invece ha come obiettivo di ben figurare in queste gare è sicuramente Vlad Chiriches. Il centrale rumeno avrà la possibilità già domenica contro il Verona di scendere in campo, visto che Koulibaly è squalificato e non potrà scendere in campo. Non tutti i mali vengono per nuocere quindi, almeno per l’ex difensore del Tottenham.
Dopo aver affrontato Manolo Gabbiadini in nazionale con la sua Romania, assistendo da vicinissimo all’infortunio del suo compagno in azzurro, guiderà gli altri suoi compagni di linea difensiva insieme a Raul Albiol. Il suo obiettivo deve essere affermare ancora una volta quanto sia un elemento valido e quanto si stia integrando al meglio nel gruppo creato da Sarri quest’estate a partire già dal ritiro di Dimaro, dove Chiriches arrivò a due giorni dal termine degli allenamenti in un blitz notturno di Giuntoli che lo scortò in auto fino all’albergo. Sia contro il Verona che contro il Bruges giovedì sarà titolare: due gare di fila per oliare ancor di più i meccanismi difensivi di squadra e rientrare a pieno titolo nella categoria dei “titolarissimi” di Sarri, sempre pronto a sostituire uno tra Koulibaly e Albiol senza che la formazione titolare ne risenta. Mai come adesso, è giunto il suo momento!
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