di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
L'unico neo nella splendida vittoria del Napoli ottenuta ieri sera sul campo del Trabzonspor è stato Dries Mertens. Non per la prestazione in sè, discreta anche se talvolta egoista in alcuni frangenti, bensì per il rigore sbagliato a pochi minuti dal termine.Hakan Arikin, dopo 11 gol presi in meno di due partite contro Benitez (e subirà di lì a poco il 12°), intuisce che Dries la calcerà alla sua sinistra. Si tuffa di conseguenza, Mertens capisce e apre troppo il destro mettendola totalmente a lato. Brutto rigore, che non può non influire negativamente sul giudizio della prestazione del belga.
La statistica un po' preoccupante, però, non è quella che riguarda Mertens bensì i rigori in generale: in stagione il Napoli ne ha avuti, a favore, ben nove. Ed in quattro occasioni, il 44,4%, il pallone non è finito in rete.
Se da una parte ci sono i tre rigori messi a segno da Gonzalo Higuain contro Sparta Praga (18 settembre), Verona (26 ottobre) e Genoa (26 gennaio, quello segnato da Dries Mertens il 18 dicembre contro il Parma e quello di Jorginho in Coppa Italia contro l'Udinese il 22 gennaio, dall'altra spuntano però gli errori dello stesso Higuain contro il Chievo Verona il 14 settembre, quando si fece ipnotizzare da Bardi, e contro l'Atalanta il 29 ottobre, con Sportiello che negò la vittoria a tempo scaduto, e di Mertens contro l'Udinese in Coppa Italia (traversa) e Trabzonspor nella giornata di ieri. Problema con i calci di rigore? Chissà.
Rigori segnati / rigori tirati
- Higuain 3/5 66% (2 rigori parati da Bardi e Sportiello)
- Mertens 1/3 33% (1 rigore sulla traversa, 1 rigore fuori)
- Jorginho 1/1 100%
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