Caso Juan Jesus, la polemica non si placa ma anzi aumenta. Dopo l'esclusione dalla nazione e le parole con cui Acerbi ha smentito offese razziste, il brasiliano ci ha messo nuovamente la faccia con un lungo post su Instagram dove è tornato sull'episodio di Inter-Napoli.
Se in diretta a DAZN era riuscito a trattenersi denunciando ma non andando troppo nel dettaglio, anche per salvaguardare lo stesso Acerbi, questa volta Juan Jesus, osservando anche gli sviluppi, si è visto costretto a controbattere e rivelare l'esatto virgolettato mettendo il difensore interista in una posizione estremamente complicata e sempre più a nudo.
Per me la questione si era chiusa ieri in campo con le scuse di Acerbi e sinceramente avrei preferito non tornare su una cosa così ignobile come quella che ho dovuto subire.
Oggi peró leggo dichiarazioni di Acerbi totalmente contrastanti con la realtà dei fatti, con quanto detto da lui stesso ieri sul terreno di gioco e con l’evidenza mostrata anche da filmati e labiali inequivocabili in cui mi domanda perdono.
Così non ci sto. Il razzismo si combatte qui e ora.
Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un negro”. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: “per me negro è un insulto come un altro”.
Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista.
Non ho nulla da aggiungere.