Notizie Calcio Napoli - Il collega di Sportitalia, Manuel Parlato, ha realizzato il suo quarto ibrobro chiamato "La Capolista Se Ne Va... e un inviato le corre dietro".
Questa è la quarta pubblicazione del giornalista che in questa occasione ha voluto raccontare la storia del Napoli partendo dagli anni d'oro di Maradina e compgnai fino al recentissimo trionfo di Osimhen, Kvaratskhelia e Spalletti:
"Manuel Parlato, esponente di rilevo nel panorama del giornalismo sportivo italiano, è un appassionato e talentuoso giornalista con oltre vent'anni di esperienza nel settore. Classe 1972, laureato in scienze della comunicazione, fa il suo ingresso nel mondo del giornalismo sportivo negli anni '90 e da allora ha lavorato con impegno e dedizione per costruire una solida reputazione nel campo. Corrispondente del Napoli per Sky Sport dal 2008 al 2011, negli ultimi anni, Manuel si è affermato come figura di spicco dell'emittenza locale grazie alla conduzione di una serie di programmi di successo su Canale 21, catturando l'attenzione degli spettatori non solo a livello regionale ma anche nazionale.
La sua passione per il calcio lo ha portato ad essere presente in diretta dagli stadi di tutta Italia, seguendo da vicino il Napoli e documentando le emozioni delle partite. Oltre al giornalismo sportivo, Manuel ha un'altra grande passione: la cucina. Sin da bambino, suo padre gli ha trasmesso l'amore per i sapori autentici e per l'arte culinaria, e la pizza in particolare ha un posto speciale nel suo cuore. Anche oggi, nonostante i cambiamenti nel mondo della pizza, Manuel rimane fedele all'antico stile e alle tradizioni culinarie che lo hanno affascinato fin da bambino. Giornalista sportivo, ma non solo, può essere definito il pioniere del Padel in Campania, dove nel 2015, apre il primo campo e fonda la prima associazione di Padel della Campania, la Padel Italia asd, oltre a divenire il primo istruttore di Padel della sua regione. Profondo conoscitore del mondo calcistico e volto noto di SportItalia TV, ha al suo attivo già 3 pubblicazioni "Fabio Cannavaro, lo scugnizzo d'oro", "La beffa di Anfield. Liverpool-Napoli: la prima volta sul prato dei «Reds»", “Da Maradona a De Laurentiis. Trionfi, crack e rinascita della Società Sportiva Calcio Napoli”.
Con la sua voce coinvolgente e la sua profonda connessione con la città di Napoli e i suoi colori, Manuel offre ai lettori un'esperienza emozionante e autentica che li fa immergere nella magia del calcio attraverso una prospettiva unica e appassionata della narrazione della storia del Napoli Calcio. Sinossi Un coinvolgente racconto che narra l'epica stagione del Napoli Calcio, culminata nella conquista del terzo scudetto. Manuel Parlato, giornalista sportivo appassionato e determinato, ha seguito la squadra partenopea ovunque, documentando ogni momento, partita ed intervista, testimoniando così il percorso trionfale verso il successo. Attraverso le pagine di questo libro, si svelano la gratitudine e l'onore di essere napoletani, di appartenere a una città in cui scorre il nobile sangue di Partenope, spesso misconosciuto e vilipeso.
Parlato racconta dei migliaia di chilometri percorsi per stare a al fianco della squadra, sia in casa che in trasferta, dall'inizio della stagione fino all'ultimo istante. Il racconto si dipana nel corso di tre generazioni di tifosi, riunite sotto la bandiera azzurra per festeggiare il ritorno alla gloria. Attraverso le pagine di "La capolista se ne va", riviviamo le emozioni indimenticabili dei trascorsi vittoriosi di Maradona, Giordano e Careca, fino ad arrivare alle magie contemporanee di Osimhen, Kvaratskhelia, Simeone e Raspadori. Dall'iconico gol di Marco Baroni contro la Lazio nel 1990, fino all'urlo di gioia di Victor Osimhen nella notte magica di Udine nel 2023. Questo libro non è solo un racconto di vittorie sportive, ma anche un'opera che permette ai tifosi di ogni generazione di vivere e condividere l'emozione di un trionfo tanto atteso. "La capolista se ne va" è un viaggio nella storia del Napoli Calcio, una storia vera, straordinaria e meravigliosa che finalmente può essere toccata, vista e sentita dai cuori azzurri di ieri e di oggi".