Sampdoria-Napoli, dalla A alla Z: il 'doppio taglio' di Soriano, la bandana di Ferrero e l'illusione di tutta la Doria

di Fabio Cannavo

Assenza dal 1’ di Gabbiadini, il protagonista mancato e l’uomo più atteso.

Bianco. E noi che eravamo abituato al ‘jeansato’…

Cerotto di Ghoulam. Fa più ‘macho’, ci sta.

Doppio taglio di Soriano. Nemmeno negli anni ’90…

Entra Mertens al posto di Britos. Non è stato tardivo questo cambio?

Ferrero con la bandana blucerchiata dopo solo diciotto minuti di gioco. Imperdibile!

Golfino blucerchiato di Mihajlovic. Roba di alta classe.

Higuain. Impalpabile.

Intervento più che scomposto di Rizzo su Albiol. Rigore netto. Rocchi dov’era?

Le giocate di Eder e l’espulsione di Koulibaly.

Mihajlovic a Tonolini, assistente di Rocchi: “Butta fuori Benitez!”

No, al Ferraris non si può perdere. E il Napoli agguanta il pareggio.

Okaka e Koulibaly. Speriamo di non incontrarli mai insieme…

Pari a Marassi, come la Roma d’altronde.

Quante occasioni ha avuto Higuain, mai sfruttate a dovere.

Rabbia di Callejon e Higuain su Rocchi per i falli non assegnati.

Spalla di Ghoulam su cross di Maggio e il Marassi ‘trema’.

Testa di Zapata e il Napoli fa 1 a 1.

Un terzo posto durato molto poco per la Sampdoria.

Viso di Mihajlovic dopo il pari del Napoli.

Zero minuti di recupero nel primo tempo. Con tutte quelle interruzioni?

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