Il 5 luglio 1984 fu il giorno della presentazione di Diego Armando Maradona. Tutto in grande stile per il calciatore più forte del momento.
Avvenne così che lo stadio San Paolo si riempì sino all'inverosimile. Circa 70mila spettatori che entrarono allo stadio pagando un biglietto dal prezzo simbolico di mille lire.
Il tutto per un giorno che già sapeva di storia. Quell'ingresso dalle scale del sottopassaggio, il muro di fotografi che lo attendeva e quell'attimo che fermò la salita delle scale. Dopo che fu presentato alla stampa avvenne il bagno di folla in campo.
Un boato da brividi quando i tifosi videro sbucare Maradona dalle scale alle 18.30 circa: come si fa nei concerti dopo ore di attesa quando appare la star. Mani alzate in segno di saluto per l'argentino mentre si avviava al centro del campo.
Gli diedero un microfono e pronunciò le sue prime parole con il suo accento sudamericano: "Buonasera napolitani". E giù un altro boato ancora più forte.
Pochi palleggi e il pallone calciato via lontano in segno di festa e di gioia.