IL GIORNO DOPO Sassuolo-Napoli: 'gli stessi punti della Juve', l'errata considerazione su Gabbiadini e se il buongiorno si vede dal mattino...

Il giorno dopo la prima giornata. Si continua con l'anticipo della domenica. I campioni d'Italia della Juventus sbattono sul muro dell'Udinese. E addirittura,  a 15 minuti dal termine vanno sotto.  Reazione blanda e senza vere conclusioni nello specchio.  Gli uomini di Colantuono sbarcano Torino e per quelli di Allegri è una sconfitta storica. Imbattibilita' casalinga già persa e stagione che inizia con il piede sbagliato

Il giorno dopo la prima giornata.  Dopo la sconfitta del Bologna, cedono di schianto anche le altre due neopromosse. Il Carpi travolto a Genova dalla Sampdoria e il Frosinone che cede in casa al Torino.  Male anche le milanesi. I rossoneri cadono a Firenze e l'Inter ha bisogno di una magia di Jovetic a tempo scaduto per superare l'Atalanta.

Il giorno dopo la prima giornata anche il Napoli partecipa al turno dei risultati a sorpresa. Gli azzurri partono bene. Squadra altissima. Recupero palla immediato e pochi minuti la sbloccano anche con Hamsik. Sembra il preludio di una serata facile. Non sarà così. Il forcing iniziale dura poco più di 15 minuti. La squadra si siede. I reparti si allungano e viene fuori il Sassuolo. E intorno alla mezz'ora trovano il pari con Floro Flores. E in un paio di occasioni è bravo e fortunato Reina.

Il giorno dopo la prima giornata. Nella ripresa il Napoli sembra volerci provare. Un paio di punizioni di Mertens. E qualche tiro dalla distanza. Nel contempo soffre poco in difesa. Purtroppo sull'unica vera incursione degli emiliani nella ripresa subirà il secondo goal. A nulla servirà la girandola di sostituzioni di mister Sarri.  Si inizia con una sconfitta. Unica consolazione,  il Napoli ha gli stessi punti della Juventus. ....

Il giorno dopo la prima giornata. Troppi gli elementi apparsi in ritardo di condizione. Maggio e Lopez in campo non sono un belvedere. Valdifiori spesso lasciato solo senza un appoggio facile. Gabbiadini forse è un errore considerarlo un'alternativa ad Higuain. Mertens non sembra a suo agio nel ruolo di punta. Ci sarà da lavorare eccome. E si sapeva. Bisognava ripartire e si è ripartiti. Ora al nuovo mister bisognerà dare tempo e il suo tempo sarà il solito alibi per la proprietà. Con fiducia si attendono progressi già dalla prossima gara sperando che il buongiorno non si veda dal mattino.