Il giorno dopo Empoli-Napoli. Per i tifosi azzurri è l'ennesimo risveglio da sempre più primi in classifica. Le gare da giocare diminuiscono e per le inseguitrici si fa sempre più dura.
Il giorno dopo Empoli-Napoli. Il toto turnover della vigilia è smentito dalle scelte di Spalletti. Rispetto alla gara in Germania, un solo cambio. Mario Rui che sulla sinistra, insieme a Kvara e con l'apporto di Zielinski, torna a ricomporre una catena devastante per gli avversari. Gli automatismi sono perfetti. Si cercano e si trovano a memoria. Non da meno la catena opposta. Lozano, Di Lorenzo e Anguissa. E al centro lui, Victor Osimhen sempre incontenibile.
Il giorno dopo Empoli-Napoli. La gara del Castellani è durata un tempo. Un'autorete e il solito Osimhen hanno archiviato la pratica. Il resto è stata accademia pura con una superiorità azzurra a tratti imbarazzante. Il punteggio non è stato più largo solo per qualche errore di troppo sotto porta e grazie a Vicario.
Il giorno dopo Empoli-Napoli. L'espulsione di Mario Rui, ingenua e inspiegabile. È tra i veterani della squadra e un gesto simile se lo doveva risparmiare ha modificato la scelta delle sostituzioni di Spalletti. È cambiato poco. Il Napoli ha continuato a dominare in lungo e in largo. E il triplice fischio ha sancito l'undicesima vittoria esterna in questo campionato. I tifosi cantano a squarciagola e il sogno continua ed è sempre meno lontano..
Stefano NapolitanoÂ