Lettori di Calcionapoli24.it, benvenuti nel nuovo episodio della nostra rubrica "I 5 motivi per comprare...". Oggi, come ogni giovedì, disegneremo il profilo di un giocatore che potrebbe decisamente contribuire alla causa azzurra, rientrando nei parametri economici e tecnici del club partenopeo.
Comprare dei giocatori che stanno facendo bene, magari prelevandoli da squadre piccole, con ancora tanti anni di carriera davanti, è un’ottima mossa di mercato. Ciò permette di risparmiare sul cartellino ed avvalersi del calciatore per convincere la società a cui appartiene di venderlo. Il protagonista dell’episodio odierno della rubrica, Philipp Max, rispecchia perfettamente questi parametri.
1) Velocità. Un razzo che percorre la fascia mancina con rapidità ed esplosività. E’ rapidissimo nel raggiungere l’area offensiva avversaria, dove spessissimo fa la differenza, e poi a ripiegare celermente, per impedire buchi difensivi.
2) Resistenza. Un pendolo che si muove su tutta la fascia, contribuendo in maniera decisiva gli equilibri del 4-2-3-1 messo in campo dal tecnico Baum. In grado di sovrapporsi e ripiegare, spesso taglia in mezzo e copre i compagni posizionati male.
3) Forza. Il 24enne tedesco di cui parliamo è alto 178 centimetri e pesa circa 78 chilogrammi. Poderoso nelle uscite, spesso entra in tackle e fa a sportellate con i giocatori avversari senza alcuna esitazione. Non sarà di certo un colosso, ma il suo fisico, paragonato a quello degli esterni avversari, gli permette di prevalere quasi sempre.
4) Difesa. Attento sulle palle alte, bravo a rientrare, attento a seguire l’uomo e a prevedere i movimenti degli avversari che si inseriscono alle spalle. Difficile coglierlo impreparato o saltarlo negli accesi duelli sulla fascia, di cu si rende protagonista assoluto.
5) Assistenze. Il suo punto forte è la visione: riesce a servire i compagni nei modi più disparati possibili, con lanci lunghi e precisi, tagli all’indietro o passaggi rasoterra velenosissimi. Fin qui ben 13 assist in 28 partite, una media che sta allertando i top club di tutta Europa.
di Antonio Anacleria - Twitter: @NinoAnacleria