FOTO 'BIDONI AZZURRI' - Pescato in D da Marino, segnò col Napoli da sconosciuto a Giulianova. Solo due presenze in azzurro. Ve lo ricordate?

Era il 15 maggio del 2005, prima stagione del Napoli targata Aurelio De Laurentiis, gli azzurri inseguivano il traguardo della B e capitarono sul campo del Giulianova in una domenica primaverile. Non fu una domenica qualunque perché un dato, su tutti, attirò l’attenzione dei tifosi del Napoli quel giorno. “Minuto sessantotto, nel Napoli esce Nicola Corrent per fare spazio a Gerardo Schettino”. “E chi è?”, sussurravano dalla curva dei tifosi ospiti. C’era curiosità e tanta agitazione per l’ingresso in campo di un calciatore che solo in pochi forse ricorderanno. Il Napoli di Edy Reja indossava una tenuta bianca, il risultato diceva 1 a 0 in favore dei padroni di casa, ma dal momento della sostituzione Corrent-Schettino la partita cambio voltò. Minuto 69, Capparella mette al centro un cross dalla destra che diventa preda del numero 17 Schettino, il mediano si tuffa di testa e colpisce il palo, ma sulla ribattuta è pronto a ribadire in rete per il momentaneo pareggio. Gioia immensa per il nuovo acquisto di Pierpaolo Marino e non a caso la sua dedica arrivò alle orecchie del d.s azzurro: “Dedico questa rete al direttore e a mio nonno che ora non c’è più”. Nacque e finì qui l’esperienza in azzurro di Gerardo Schettino, centrocampista di movimento che il Napoli acquistò dal Russi, club di Serie D. Solo due presenze con la casacca azzurra di cui una impreziosita dalla rete che vi abbiamo riproposto. Nella stagione successiva Marino si accorse che l’acquisto di Schettino non fu proprio una ‘furbata’ e lo cedette al Pro Vasto in C2. 24 presenze e 4 reti coi biancorossi, poi Marino provò a dargli un’ulteriore chance e Schettino si presentò al ritiro precampionato della stagione successiva in B. Era un azzardo avere in rosa un calciatore che avrebbe dovuto vedersela con l’esperienza di Montervino e Gatti, così la dirigenza partenopea optò per un nuovo prestito, a gennaio, sempre al Pro Vasto. Nel 2007 passò alla Juve Stabia, poi il declino: Manfredonia, Sambonifacese e Gaeta le ultime maglie da lui indossate. 

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