Totò Di Natale contro Domenico Berardi. Il “nonno” contro il “baby”. Tra i due ci sono 17 anni di differenza, un’intera carriera calcistica. I due si conoscono poco, ma si stimano. Il capitano bianconero si rivede un po’ il quel biondino alto e magro che parte dalla fascia per accentrarsi e andare al tiro. Non tanto, però, quanto Lorenzo Insigne. Di Natale lo considera a tutti gli effetti il suo erede e domenica prossima a Napoli glielo dirà di persona.