È la partita più lunga della stagione: inizia il 12 dicembre con il sorteggio (a Nyon, ore 12), il primo tempo si gioca verso metà febbraio e il secondo tre settimane dopo. Il Corriere della Sera scrive: "È la sfida che ti entra nella testa anche se non vuoi: gli ottavi di Champions sono il momento giusto per sognare in grande: se li passi entri nelle otte migliori d’Europa e sei pronto a giocartela con chiunque. Ma prima, anche no, grazie. Eppure quest’anno le due urne, quella delle prime e quella delle seconde classificate, si equivalgono. Anzi, tra le seconde ci sono squadre più attrezzate, che in due mesi possono tornare ad esprimersi ad alto livello. In realtà c’è solo la Spagna ad avere ancora quattro squadre, ma è proprio il salto carpiato che ha fatto il Real Madrid mercoledì sera ad agitare Juve e Napoli: la squadra di Zidane non può affrontare né Barcellona né Atletico, oltre al Borussia Dortmund che col 2-2 del Bernabeu in rimonta (da 2-0) ha vinto il girone. Quindi le restano cinque possibilità: Juve, Napoli, Arsenal, Monaco e Leicester. Al 36 % il Real verrà in Italia per la gara d’andata: «Vorrei evitare la Juve, ma non possiamo fare niente, vediamo il sorteggio – dice Zizou -. La vorrei evitare per ragioni di cuore e per la sua forza»".