Notizie Calcio - Martedì, alla Continassa, nel primo giorno di lavoro post Atalanta, è andata in scena una doppia seduta di allenamento in cui Thiago Motta ha condiviso le sue colpe con la squadra e ha chiesto una reazione immediata.
Ora per il tecnico e per il suo staff l’obiettivo è quello di ricompattare il gruppo e ritrovare fiducia, rialzando la testa già a partire dalla delicatissima sfida contro la Fiorentina di domenica prossima.
Thiago Motta e i suoi uomini devono ripartire, e il tecnico lo sa bene. Dopo il giorno di riposo concesso lunedì, la squadra si è ritrovata alla Continassa martedì per analizzare quanto accaduto. Il clima è teso, ma non ci sono state sfuriate o interventi societari, a differenza di quanto accaduto dopo l’eliminazione con l’Empoli.
Tuttavia, sia l’allenatore che i giocatori sono consapevoli che una sconfitta del genere non può passare inosservata. L’allenatore ha provato a scuotere il gruppo, ricordando che la Juventus è ancora quarta in classifica e ha dieci partite per difendere la propria posizione: "Dobbiamo lottare ancora di più e allenarci con maggiore intensità”.
Motta è consapevole che il finale di stagione sarà decisivo non solo per la squadra, ma anche per il suo futuro. Le parole del tecnico non sono solo di incoraggiamento, ma anche di assunzione di responsabilità. Come rivela il quotidiano La Stampa, Motta ha ammesso gli errori tattici commessi contro l’Atalanta.