Il pressing di Carlo Tavecchio su Ancelotti Tavecchio vorrebbe addirittura presentarsi lunedì in consiglio con il nome del ct nel taschino: un altro colpo di teatro per distogliere l’attenzione pubblica da un piccolo dettaglio, il fatto che l’Italia non andrà al Mondiale dopo 60 anni ma il suo presidente è ancora lì. Forse, però, Tavecchio non avrà neppure bisogno di fuochi d’artificio: il consiglio si avvia infatti a rinnovargli il sostegno.
Come riporta l'edizione odierna di La Repubblica, Tavecchio presenterà delle nuove idee, che riguardano, fra l’altro, premi per la valorizzazione di giovani italiani in tutte le categorie e l’introduzione del semiprofessionismo. Su Ancelotti c’è il pressing di Arrigo Sacchi, di cui è stato vice a Usa ’94. Andrea Pirlo, che ha appena lasciato il calcio, potrebbe entrare nello staff, Maldini per ora aspetta.
Qualcuno che si dimette intanto c’è: il sostituto procuratore della Figc Enrico Trantino, dopo 19 anni, lascia per protesta per il mancato addio di Tavecchio.