Pubblicato il 2-03-2025 | 09:30 da Redazione
"Tatticamente batte Inzaghi con due mosse". Conte incide con i cambi: le pagelle dei quotidiani
Napoli - E' un pareggio che sta stretto ad Antonio Conte quello ottenuto ieri contro l'Inter. La prestazione del Napoli è stata nettamente superiore a quella dei nerazzurri per lunghi tratti della gara. Di seguito le pagelle.
Pagelle Conte Napoli Inter 1 1
- Corriere dello Sport 7 Senza Neres e Anguissa, indovina tutte le mosse: in partenza con Gilmour, prezioso in fase difensiva e in costruzione, e strada facendo con Billing e la virata al 4-3-3. Napoli superiore nel gioco, nella produzione (19 tiri a 6), nelle occasioni e nel carattere: rimonta. Alla fine? Chance sprecata ma scudetto apertissimo.
- Gazzetta dello Sport 7 Tiene viva la squadra dopo lo svantaggio e la pilota verso la rimonta, cambiando modulo (4-3-3) e attori: Billing è lâuomo della notte.
- Tuttosport 6.5 Prepara alla perfezione la partita e stringe lâInter dâassedio nella ripresa: meritava la vittoria.
- Il Mattino 6,5 Gilmour e Lobotka danno costante qualità al gioco degli azzurri e anche discreto filtro alla mediana. Un assalto senza sosta, con Inzaghi che rinuncia anche alle ripartenze. Un solo blocco difensivo, un catenaccione vecchia maniera che dà il senso della spinta del Napoli. Il 3-5-2 non aiuta nel riempimento dell'area nerazzurra, con i giganti di Inzaghi che prendono e respingono ogni assalto. E infatti riesce a raddrizzarla solo quando si affida al suo amato 4-3-3 ovvero quando rischia Olivera e piazza Billing che con i suoi muscoli crea scompiglio e imprevedibilità . Che era quello che mancava. Sotto il profilo tattico, la battaglia con Inzaghi la vince Antonio, con l'interista che si affida alla forza dei suoi difensori e alla qualità dei suoi saltatori. Ma anche la tenuta atletica è di primo livello.
- Corriere della Sera 6,5. La sua squadra è centrata, come lui: mette lâInter alle corde, come ha chiesto lui. Il tema è che per rimediare al gol preso bisogna farne un altro. E qui câentra anche lui che chiama dalla panchina il signor Billing, centrocampista e non attaccante, che rimette la partita in pari. E rischia di vincerla.