Napoli - Politano prova a trascinare il Napoli a suon di gol e giocate decisive. Ne ha fatti sei, tre negli ultimi venti giorni, il più torrido di questo trimestre cominciato, manco a dirlo, con un suo autografo: a Frosinone, prima di campionato, per togliersi da dosso l’alito della neopromossa, dovette andare sul dischetto; al Maradona, mercoledì sera, per tentare di opzionare l’ottavo di finale di Champions, rimasto egualmente lì ma più lontano, ha provveduto ad attaccare a petto in fuori e ad illudere con l’1-0 con il torace.