Serie A, passa la riforma Gravina, ma la Lega si spacca: 12 astenuti e solo 8 club contrari (tra cui Napoli, Lazio, Milan, Empoli, Torino e Verona). Tanto è bastato al presidente FIGC per vedere approvata la sua proposta di riforma, deludendo le aspettative di quei club che chiedevano maggiore autonomia.
Oggi però Il Mattino si concentra sulle spaccature in seno alla Lega Serie A, anche in vista dell'elezione del nuovo presidente: "A gennaio si vota il nuovo presidente della Lega e in questo momento, Casini non ha la maggioranza. A meno che in questi tre mesi non chiuda il patto con l’ad De Siervo. In ogni caso, lo strappo della Lega di via Rossellini c’è".
Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, è considerato un alleato di De Laurentiis e Lotito, che ieri hanno votato contro il progetto di Gravina.