Il difensore del Chievo Gennaro Sardo ha rilasciato un'intervista a Il Mattino.
Sardo, due settimana fa il Napoli venne accolto con cori da vomito a Verona. È una città razzista?
«Io ci vivo da sei anni e mai ho vissuto sulla mia pelle episodi di presunta discriminazione. Io non posso che dire bene di questa città altrimenti non ci sarei rimasto così tanto tempo. Diverso quello che succede negli stadi, ma non solo a Verona...».
171 partite in serie A e 7 gol. Uno pure al Napoli.
«Se segno oggi non festeggio, lo dico subito. Mi feci prendere dall'euforia dopo la rete che feci agli azzurri nel 2011 al Bentegodi. Ero talmente emozionato che alzai la maglia pensando di avere sotto la dedica speciale alla mia famiglia ma l'avevo dimenticata negli spogliatoio».
Cosa teme di più del Napoli?
«Non ho dubbi: Higuain. È un mostro: si sacrifica per la squadra, fa assist, sa segnare come pochi altri in Italia. All'andata ci fece ammattire ed era appena arrivato».