Scrive Mario Sconcerti nel suo editoriale per Il Corriere della Sera: "Eviterei per la serata un confronto fra Dybala e Messi, non sono paragonabili. Messi vale per i gol non per il gioco, Dybala è l’opposto. Come gol in stagione sono 43 a 17, ma Dybala gioca meglio a calcio. Messi sta tutto nella sua velocità di controllo e tiro. Dybala nell’architettura del suo gioco. Un paragone è più corretto tentarlo tra Suarez e Higuain, cattivi e giocolieri entrambi. Lì siamo molto vicini. Mi avanza Neymar. E purtroppo non è poco. Va marcato all’italiana, non da Dani Alves. La Juve avrà un attaccante in più e un centrocampista in meno, ma non è un grande problema perché il Barcellona ha solo uomini tecnici che giocano quasi non guardando gli avversari. Semmai fanno fatica a rincorrerli. La Juve è più fisica, cosa importante soprattutto in Champions. Pjanic sarà il piccolo architrave di tutto. Se tiene lui nel castello fine del Barcellona, il pronostico diventa buono".