Una vigilia di ritorni importanti per Maurizio Sarri. Il tecnico ritrova dopo quasi due mesi il suo muro difensivo, Kalidou Koulibaly, e convoca per la prima volta Arek Milik, a distanza di 125 giorni dall’ultima partita giocata il 2 ottobre. Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno: "Il senegalese, impegnato per la Coppa D’Africa, è mancato tantissimo nella linea a quattro dei difensori. Un elemento affidabile, il «gigante d’ebano» corteggiato dal Chelsea quest’estate. Non scende in campo con la maglia azzurra dalla trasferta di Cagliari, quando uscì per infortunio. Da allora, tante le coppie difensive che si sono alternate, anche con buoni risultati. Da Albiol-Chiriches, con l’inserimento di Tonelli (due gol in due presenze) e anche Maksimovic. Con la sua uscita, complice anche l’infortunio di Albiol, il Napoli ha perso certezze nella fase difensiva: 11 le reti incassate (1 in Coppa Italia) in otto gare. Venticinque le reti prese finora in campionato, quattro in più della Roma. Di queste, 14 sono arrivate in casa, a fronte delle 11 in trasferta che significano seconda miglior difesa, ad una sola rete di differenza dai bianconeri".
Poi c'è il ritorno di Milik: "L’attaccante polacco ovviamente non giocherà dal primo minuto, ma è un modo per fargli assaporare di nuovo la gioia del campo. «Finalmente! Sono convocato per Bologna. Non vedo l’ora di tornare in campo e giocare» ha scritto su Twitter il calciatore, che ha fatto anche il verso ai Flinstones con una scritta eloquente («Yabba Dabba Doo») e poi di seguito ha pubblicato l’elenco dei convocati di Sarri. In un video, diffuso sui canali social del Napoli ha poi promesso: «Grazie ai tifosi per il supporto, spero di potervi dedicare presto un gol e gioire con voi!»".