Sarri non si fida della apparente situazione di svantaggio palesata dalla formazione di Di Francesco e, proprio per questa ragione, ha incitato i suoi calciatori a non abbassare la concentrazione. Basterà proseguire sul trend del rendimento difensivo stagionale (primi in classifica per numero di gol subiti,15 dopo 26 partite, ed è un primato del club eguagliando quanto fatto nel 1970-71), anche alla luce delle ultime 13 partite giocate dalla Roma: la formazione di Di Francesco ha segnato (Benevento a parte) 2 reti solo una circostanza. Non sarà di conforto la notizia che vede Pepe Reina come il portiere che ha chiuso più partite senza subire gol in serie A, 13, seguito dal dirimpettaio giallorosso Alisson. Di contro, il Napoli è andato a bersaglio 60 volte finora, eguagliando il record del club dopo 26 partite di campionato, stabilito ancora da Sarri la scorsa stagione. E di soggetti capaci di andare in gol, ce ne sono a sufficienza. Grande dubbio Tra questi potrebbe non figurare Hamsik, ancora alle prese con i postumi di un’influenza che non gli ha permesso di allenarsi per intero nemmeno ieri. Marekiaro resta in dubbio e in preallarme è stato messo Zielinski, 5 gol in 24 giornate di campionato. Il dottor De Nicola verificherà oggi le condizioni del capitano, che farà di tutto per esserci, anche perché stimolato dal desiderio di realizzare quella rete che gli manca per arrivare a 100 in serie A. Per il resto solita formazione azzurra, mentre Di Francesco rilancia la sua Roma dopo i recuperi dei suoi top player.