Maurizio Sarri ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport, nella quale l'allenatore del Napoli parla della stagione attuale e del campionato ("So che la stagione sarà lunghissima, le insidie non mancano") con la Juventus che è tornata nella lotta per lo scudetto ("Non ho mai pensato fosse sparita: i favoriti per lo scudetto sono loro").
L'allenatore azzurro non può che rivolgere un pensiero anche alla sua squadra ("I numeri dicono che abbiamo attraversato questi quattro mesi in maniera entusiasmante: siamo alle spalle della capolista, si è sempre giocato buon calcio, anche a Bergamo non era facile e siamo riusciti a cogliere il massimo contro un’antagonista che ci ha fatto faticare"), sebbene il calendario non sia proprio tra le cose preferite da Sarri ("Siamo gente di spettacolo e smettiamo di farlo nel periodo in cui la gente ha più tempo. Preferire giocare adesso, piuttosto che qualche turno infrasettimanale che ci va ad intasare settimane e settimane e costa in termine di sacrificio").
Scudetto e mercato? Idee chiare per Sarri: sul primo afferma ("Non mi sentirete mai sbilanciare perché non esistono le condizioni per farlo, manca ancora un intero girone"), mentre parlando del secondo conferma ancora una volta "Io di queste vicende non mi occupo: Si deciderà poi, si parlerà, si vedrà cosa proporrà l’universo-calcio".