Davide Santon, terzino dell'Inter, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport. Vi proponiamo alcune dichiarazioni: "Dai “no” di Sunderland, Napoli e West Ham alla maglia da titolare con l’Inter: mi sento un giocatore rinato? Proprio così... E’ stata un’estate dura: c’era Mancini, che mi considerava la quarta, quinta scelta, e avevamo scelto di prendere strade diverse per far sì che non perdessi un anno. Così non è stato e si vede che il mio destino prevedeva che restassi qui. Però ce ne ho messo pure del mio, perché non ho mai mollato. Il mio ginocchio va gestito. Non posso certo giocare 5 partite in 15 giorni, ma da qui a non passare le visite mediche ce ne passa. Invece è successo, ma i dottori che mi hanno detto no possono pensarla come vogliono, io posso giocare e non ho problemi. Come peraltro è sotto gli occhi di tutti...".