Le indagini della magistratura hanno svelato i legami tra 'Ndrangheta e ultras nella città di Milano, coinvolgendo le tifoserie organizzate di Inter e Milan.
Le intercettazioni hanno testimoniato il business avviato dai capi ultrà con la rivendita dei biglietti e non solo: bagarinaggio, trasferte, cresta sulle birre, fanzine e merchandising, tutto contribuiva ai ricavi illeciti accumulati in questi anni.
"Tutto ciò che si muove nello stadio è monetizzabile", scrive oggi il Corriere della Sera rileggendo le intercettazioni dei capi ultrà pubblicate in questi giorni.