Non c'è pace per il San Paolo, non c'è sbocco per cominciare i lavori. I tempi continuano a dilatarsi e l'impianto di Fuorigrotta continua ad avere problemi su problemi. Ancora una volta slittati i tempi per avviare i cantieri all'impianto, casa del Napoli. L'edizione odierna de Il Mattino riporta le dichiarazioni dell'assessore allo sport del comune di Napoli, Ciro Borriello: “I tecnici hanno inviato il progetto cartaceo al Coni senza il supporto informatico. Appena saraÌ pronto, que- stione di giorni, lo spediremo. Dopo l’approvazione del Coni la Napoli servizi bandiraÌ le gare”. Insomma, la sensazione che se ne riparleraÌ a fine anno eÌ netta, anche se Borriello eÌ fiducioso che si possa fare prima. Tormentata, comunque la si voglia vedere, la vicenda dello stadio. Sembra davvero incredibile l’errore, anche se umanamente comprensibile, che i tecnici di Palazzo San Giacomo non si siano preoccupati di inviare un progetto da ben 25 milioni anche su supporto informatico come eÌ di prassi. Ma non è solo questo il punto: infatti, è paradossale venire a conoscenza del fatto che alla riunione della Commissione Sport, al primo punto, c'è la convenzione ponte da stipulare col club di De Laurentiis, ma con l'assenza del club. Ci sono state diverse idee ma non c'era la controparte. Il tutto prevede una convenzione fino al termine dei lavori e poi un'altra più lunga, di circa 30 anni. Però, se il progetto prevederà la pista d'atletica e la mancanza di utilizzo di spazio business, allora il presidente De Laurentiis difficilmente potrà accettare.