Come gioca Rudi Garcia? Che modulo utilizza? Qual è la sua formazione tipo? A quali sistemi tattici si ispira? Oggi il Corriere del Mezzogiorno prova a fare chiarezza sul gioco di Rudi Garcia ripercorrendo la sua carriera e prendendo a modello alcune delle squadre allenate fino ad ora.
Cominciamo dunque dalla Roma 2013-2014, quando Garcia era conosciuto come "l'allenatore-normalizzatore". Alla Roma giocava con il modulo 4-3-3 e una formazione così disposta in campo:
In quella sua Roma, Francesco Totti giocava nel ruolo di "falso nueve", una sorta di punta mobile che sfruttava le percussioni di Maicon a destra, con De Rossi nel ruolo di pivot davanti alla difesa e due mezzali mobili e di qualità (Strootman, Pjanic, ma anche Florenzi e Nainggolan). Il quadro si completava con Gervinho in grado di dare verticalità alla manovra offensiva.
Ultime notizie. La stagione 2014-2015 vide l'arrivo di diversi giocatori (Manolas, Keita, Iturbe, Salah, Dzeko), ma come scrive il Corriere del Mezzogiorno, "il gioco di Garcia si ammalò di prevedibilità , si rivelò troppo legato alle invenzioni e quindi alla condizione psicofisica di Gervinho e degli altri esterni offensivi". Resta comunque un buon ricordo della prima stagione: riuscì così ad ottenere 10 vittorie nelle prime 10 giornate di campionato.