Strano, ma vero: la Roma per Lorenzo Insigne è un vero e proprio tabù, non ha mai segnato contro i giallorossi. Può vantare due assist, ma nessuna rete alla squadra della capitale, l'unica di Serie A a cui non ha segnao. Lorenzo cercherà di fare en-plein e migliorare questa statistica già mostruosa così.
Importantissima per battere la Roma e restare ancorati al sogno scuedetto è la 'catena' collaudata di sinistra: lui, Ghoulam e Hamsik sono capaci di mettere in crisi qualunque avversario si rovino davanti. Il pubblico dell’Olimpico, tra l’altro, conosce bene i movimenti di Lorenzinho che nello scorso campionato ha firmato una doppietta alla Lazio nel 3-0 rifilato ai biancocelesti. Tra i ricordi positivi pure il destro a giro da 20 metri nell’amichevole del 14 agosto 2013 contro l’Argentina di Higuain che poi sarebbe diventato suo compagno di squadra nel Napoli, come ricorda l'edizione odierna napoletana di Repubblica:
In quella partita Insigne si trovò a dialogare pure con Alessandro Florenzi, al quale lo lega un profondo rapporto di amicizia, cementato nella trafila delle nazionali giovanili. Hanno la stessa età — entrambi classe ’91 — ma soprattutto un destino comune: sono prodotti del settore giovanile e sono riusciti ad indossare le maglie che sognavano fin da ragazzini. Si incroceranno nella stessa zona di campo: Florenzi dovrebbe agire nel tridente offensivo quindi non si occuperà direttamente della marcatura di Insigne ma comunque il duello sarà tutto da gustare. Lorenzinho proverà a vincerlo. La collezione personale, del resto, è quasi al completo: gli manca soltanto la Roma e l’azzurro non intende aspettare ancora.