Ultime notizie SSC Napoli - Arrivano le ultime notizie in merito a quella che è la situazione in casa Napoli con De Laurentiis a lavoro per dare un futuro al suo club dal punto di vista anche delle strutture tra uno stadio all'avanguardia e un nuovo Centro Sportivo. A dare gli ultimi aggiornamenti è l'edizione di Repubblica:
Napoli è in ritardo ed è un danno economico pure per il club di Aurelio De Laurentiis, che perde ogni anno cento milioni di entrate senza lo stadio di proprietà . Il presidente ha annunciato più volte la presentazione di un progetto per il restyling del Maradona o per la realizzazione di un nuovo impianto, che però si fa ancora attendere. « Dirò tutto al mio ritorno dagli Stati Uniti » , annunciò a dicembre il numero uno azzurro: promessa per ora non mantenuta.
De Laurentiis e lo stadio: una storia infinita. Ma le parole di Antonio Conte hanno riacceso i riflettori su altre due gravi lacune: centro sportivo e settore giovanile. Il Napoli di Adl ha sempre fatto a meno di investire nelle strutture e ha utilizzato le sue risorse sul mercato, nellâacquisto dei calciatori. à stato però il presidente ad alimentare le attese per una strategia differente (non si contano i suoi proclami su âprime pietreâ e scugnizzeria...) e il momento giusto per passare ai fatti potrebbe essere questo, visto che i 75 milioni della cessione di Kvaratskhelia sono rimasti in cassaforte e il club ha escluso di averne bisogno per tenere a posto i suoi conti.
Ma il Napoli fino al 2026 resterà in affitto a Castel Volturno, mentre De Laurentiis continua a visionare in zona terreni per il nuovo centro. « Ci stiamo lavorando » , assicura il ds Manna. Rischia di slittare però al 2027 pure il rilancio del settore giovanile ed è un problema. La Primavera non è infatti un serbatoio in cui attingere nei periodi dâemergenza e non può essere utilizzata - per la sua qualità scarsa - come sparring partner della prima squadra nelle partitelle di metà settimana.
Il caso più spinoso è tuttavia quello dello stadio: troppo piccolo per le esigenze della tifoseria e non a norma per gli Europei 2032. Il sold out contro lâUdinese è lâennesima prova che il Maradona comâè ora non basta più. Cinquantamila in tribuna e in troppi rimasti a casa per la mancanza di biglietti, che diventerà un problema ancora più serio il prossimo 2 marzo, quando a Fuorigrotta ci sarà la sfida scudetto contro lâInter. à tempo di imboccare la nuova strada. La crescita del club non più prescindere da un impianto moderno e soprattutto di proprietà . Col tesoro di Kvaratskhelia adesso si può.