Sono bastate poche ore per passare dalla delusione del possibile addio di Maurizio Sarri all'enfasi per l'approdo di Carlo Ancelotti sulla panchina azzurra. Sono giorni concitati per stabilire quello che sarà il prossimo tecnico del Napoli. Ieri sera c'è stata la riunione fiume a Roma tra lo stesso tecnico ex Bayern Monaco ed il presidente Aurelio De Laurentiis. I due hanno gettato le basi per un accordo biennale con opzione per il terzo ma si sono dati appuntamento ad oggi per cercare l'intesa definitiva.
Oggi sarà tutto più chiaro. Ma intanto sul Napoli si è abbattuto un altro ciclone, con le clamorose dichiarazioni di Marek Hamsik rimbalzate dalla Slovacchia. Il capitano azzurro ha aperto alla cessione, allettato dalle sirene cinesi: sarà decisivo pure in questo caso l’incontro in programma la settimana prossima tra l’agente del giocatore, Venglos, e De Laurentiis. È difficile però che il presidente possa proporre un ulteriore prolungamento del contratto (oltre il 2020) al suo campione, che ha ormai superato la trentina e si sta avviando in una fase calante.
Chi invece ha aperto ad una permanenza in azzurro è invece Dries Mertens che, nonostante una clausola di 28 milioni, ha lasciato intendere che il suo futuro sarà ancora a Napoli. Del resto rimarranno sicuramente anche altri big, a cominciare da Insigne e da Koulibaly. Secondo l’autorevole quotidiano transalpino France Football, inoltre, il club azzurro sarebbe in pole position per Mario Balotelli. Prima però deve essere risolto il rebus della panchina. De Laurentiis spera che Ancelotti diventi realtà.