Pepe Reina ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dove ha parlato della sfida di Champions League tra Napoli e Barcellona che si giocherà questa sera alle 21 allo stadio Maradona. L'ex portiere azzurro ha toccato anche altri argomenti. Di seguito i passaggi più importanti evidenziati dalla redazione di CalcioNapoli24.
"I quattro club che mi hanno segnato di più: il Barça mi ha formato come persona e lanciato in Liga; con il Liverpool ho raggiunto il top della carriera; Napoli è dove mi sono sentito più amato, ho avuto un divertimento speciale fuori e dentro il campo, ma resta il rimpianto di non aver vinto lo scudetto"
Mandi un “suerte” a Calzona, ne avrà bisogno.
«Ciccio merita da tempo una chance così. Era nei piani da tanto: ha fatto un grande percorso e tagliato un traguardo meritato dopo anni al fianco di Sarri. Un grandissimo in bocca al lupo a lui, allo staff e alla squadra».
Dries centravanti è un made in Calzona.
«Non fu l’unica intuizione: fece tantissime cose, all’epoca di Sarri. Ha meriti straordinari: un assistente con questi colpi ti dà una mano enorme».
Osiamo: chi vince?
«Non lo so. Non lo so. Per abitudine, nel senso che è più abituato a certe partite, potrebbe essere il Barça. Vive un momento meno complesso, mentre il Napoli ha già cambiato tre allenatori. Però non è detto: se Ciccio, la squadra e il Maradona fanno tutto per bene, allora potranno fare festa».