Qualora nell’indagine della procura della Figc dovesse essere accertato realmente un legame tra il club azzurro e i suoi ultra', la squadra azzurra non subirebbe penalizzazioni in classifica e al massimo potra' essere richiesto, ed eventualmente ottenuto, un deferimento nei confronti dei soggetti ritenuti protagonisti e responsabili di tali rapporti. L’indagine del capo della Procura della Figc, l’ex prefetto di Roma Pecoraro, della quale il club azzurro spiega di non avere ricevuto comunicazioni e quindi di non esserne a conoscenza, non rilasciando nessuna dichiarazione in merito alla vicenda, parte quindi dalle affermazioni dell’11 aprile scorso del magistrato, Enrica Parascandolo in Antimafia. Lo rivela Il Mattino.