Tutti dietro al totem: i diecimila tifosi al seguito e anche i giocatori sul campo, caricati a pallettoni dalla terapeutica presenza al loro fianco di Diego Maradona, l’uomo giusto al momento e al posto giusto, da sventolare come un vessillo per affrontare a testa alta il “miedo escenico” del Bernabeu. Il Napoli ha finalmente ritrovato il suo leader, da esibire come un gigantesco fascio di muscoli in una serata che entrerà nella storia del club. Da lassù, nel suo palco della tribuna d’onore, l’ex pibe de oro ha promesso ad Hamsik e compagni che farà un baccano infernale: in barba al ligio cerimoniale di gala previsto dal Real Madrid. Ma il capitano degli scudetti farà molto di più, nelle ultime ore della lunga, emozionante e spasmodica vigilia. Come riporta l'edizione napoletana de La Repubblica: "Ieri pomeriggio ha accolto con una robusta pacca sulle spalle Sarri e la squadra, da cui è stato poi invitato a cena nel blindatissimo piano ammezzato dell’hotel “Eurostars Mirasierra”. Parole di incoraggiamento per tutti ed una raccomandazione: affrontare i blancos senza paura".