Pubblicato il 17-03-2017 | 23:55 da Redazione
Pavoletti, l’attaccante della discordia: il peggio è ormai alle spalle, ora è a caccia del gol
Da un paio di giorni stava inondando con i suoi sorrisi i social network, spedendo dei messaggi molto rassicuranti ai tifosi del Napoli. «Sono sempre più felice di essere qui». Ci teneva che lo sapessero tutti, Leonardo Pavoletti: dopo essersi trovato suo malgrado al centro della tempesta, come involontario protagonista dell’ennesimo botta e risposta al veleno tra Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis. Come scrive l'edizione odierna de La Repubblica: "Pietra dello scandalo i 15 milioni (più bonus) pagati dal presidente al Genoa durante il mercato invernale, per assecondare le richieste del suo allenatore e mettergli a disposizione un nuovo bomber: antidoto per l’emergenza in attacco causata dal grave infortunio di Milik. Sembrava un’operazione indispensabile, nello scorso ottobre: quando Mertens faceva fatica a calarsi nei panni del “falso nueve” e non era ancora diventato l’implacabile cannoniere degli ultimi tre mesi e mezzo. Mai e poi mai, altrimenti, il numero uno del club azzurro avrebbe investito una cifra simile: per un giocatore che invece dal suo arrivo è stato utilizzato col contagocce e sta faticando a conquistarsi un posto al sole. E le successive apparizioni di Pavoletti dal primo minuto, con Chievo e Crotone, sono state certamente funzionali alla tregua firmata tra allenatore e presidente. Il peggio è ormai alle spalle e poco cambia se a Empoli ci sarà di nuovo Dries Mertens al centro dell’attacco azzurro".